lia bucci, starsandthecity.net, starsandtecity

Luna in Capricorno – 22 agosto 2018 – la ruota del karma.

La Luna in Capricorno del 22 e 23 agosto 2018 forma degli aspetti importanti che credo vadano analizzati.

L’astro notturno infatti, forma aspetti con ben 5 pianeti retrogradi : Saturno a 2’44”del Capricorno e Urano a 2’28” del Toro. Nettuno retrogrado a 15’31” dei Pesci, Plutone retrogrado a 19’7” del Capricorno e Marte a 28’49” dello stesso.

La Luna nel segno del Capricorno è in esilio, e le emozioni si trasformano. La tiepida acqua del segno del Cancro diventa fluido gelido e controllato. Il capriccio infantile lascia il posto all’austerità, al controllo, alla severità. Ma solo in superficie.

La Luna in Capricorno nutre sentimenti profondi e duraturi, protetti dalla coltre ghiacciata di Saturno. Cerca rettitudine e fiducia per esprimersi ed offrire il suo amore. La Luna in Capricorno è il passato storico di ognuno di noi. L’eterno presente della nostra anima.

Il 22 agosto la Luna e il suo bagaglio di emozioni antiche e pudiche si incontrano con Saturno, che, nella sua dimora più congeniale, guarda con attenzione e severità al passato, per verificare ancora una volta che tutto sia a posto, prima di procedere verso il futuro.

Il 7 settembre 2018 Saturno tornerà in moto diretto, e i semi che pianta in questi mesi saranno il futuro dei prossimi 30 anni.
Nulla che non sia amore e giustizia per l’umanità, verrà portato nel futuro.

Compatibilmente, e nel rispetto dell’evoluzione delle coscienze di questo periodo storico.

Quando Marte tornerà nell’anarchico segno dell’Acquario i semi piantati tra il 18 marzo e il 16 maggio, e tra il 14 agosto e il 12 settembre 2018, saranno di nuovo messi alla prova dal caos, dall’opportunismo delle masse e dall’assenza di regole.

Ed è destinato a resistere solo ciò che ha solide radici.

La Luna in Capricorno, dicevamo, il 22 agosto valuta il proprio bagaglio karmiko confrontandosi con Saturno retrogrado. E grazie al trigono con Urano retrogrado in Toro, lascia andare tutti gli aspetti di materialismo e controllo che riesce a sganciare.

Quello che non si riesce a dimenticare, comprendere e perdonare, si trasforma in qualcosa di nuovo. In una versione più evoluta di ciò che era.

Il 23 agosto 2018 la Luna tocca le ultime due decadi del segno, formando un nostalgico e importante sestile con Nettuno in Pesci.

Le memorie, le vecchie illusioni, le nostalgie di ciò che è stato, le paure e i sogni infranti o poco realistici di ognuno di noi, che sono venuti a galla già con il grande trigono d’acqua del 13 luglio, si specchiano nelle acque del realista e saggio Capricorno.

Chi vorrà e potrà, guarderà alle menzogne dell’inconscio con sereno distacco e risolverà qualcosa di se stesso.

La Luna si congiunge a Plutone a 19’ del Capricorno, anch’esso rivolto al passato. Abbiamo lavorato sulle nostre debolezze? Abbiamo superato la paura del giudizio, o l’istrionica tentazione dell’ego di voler essere amati da tutti?

Plutone retrogrado, sostando nel segno di Saturno dal 2008, ci sollecita, da circa un decennio, a lavorare sulla maturazione dell’io. Accogliere la frustrazione delle ferite dell’ego, accettarle smettendo di negarle, ci fortifica interiormente.

Più forza acquisiamo interiormente, meno il mondo esterno potrà esercitare potere su di noi.

Plutone ritorna in moto diretto il 1 ottobre 2018. Per quel giorno, prepariamoci anche noi, interiormente, per una vendemmia dello spirito.

Dopo la profonda riflessione sul nostro mondo interiore, la Luna si congiunge ad un’intenso Marte in Capricorno: l’azione.

Dopo aver elaborato le emozioni, l’universo ci pone dinanzi l’occasione di verificare a che punto siamo, realmente. Il confronto con le parti esterne di noi stessi, la comprensione autentica di cio che accade fuori e dentro di noi, si può avere solo attraverso la vita reale.

Discuteremo con qualcuno che torna dal passato? Torneranno situazioni lasciate andare a maggio 2018, e non ancora del tutto risolte? Siamo maturati veramente? Vogliamo comprendere realmente o desideriamo solo avere l’ultima parola?

Ascoltiamo il nostro cuore? Proviamo autentica compassione per il prossimo? Ringraziamo sentitamente chi ci offre la verità, anche quando questa non è gradita dal nostro ego?

Abbiamo imparato a rispettare noi stessi e gli altri?

Inutile girarci intorno.

Le stelle non possono sostituire il nostro libero arbitrio, e lo scopriremo solo vivendo.

 

Lia Bucci