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31.3.18 Marte si congiunge a Saturno nel Capricorno

The Wind of Change

Il 31 marzo 2018, Marte raggiunge Saturno  a 8 gradi del Capricorno, e si congiunge ad esso, potenziando e rendendo manifesto il profondo lavoro che il “Signore del tempo” ha fatto dal 20 dicembre 2017, giorno del suo ingresso nel segno.

Dove ci porterà questa volta il “vento di cambiamento” che ogni 30 anni circa, soffia grazie a Saturno in Capricorno?

Sembra incredibile come un pianeta considerato il “Maestro severo dello zodiaco”, quando arriva nel suo domicilio, il Capricorno, possa portare giustizia, alti ideali, e soprattutto, rinnovamento.

In realtà Saturno, il “Signore del tempo”, porta ordine.

Fa pulizia, imponendoci di guardare l’orologio. Viene ad indicarci tutte le situazioni per cui il tempo è scaduto. Definisce e chiude rapporti che devono lasciare il posto a qualcos’altro.

L‘essere umano però, come ricordavo qualche giorno fa sul mio gruppo, per natura teme le perdite e tende a mantenere lo Status quo, senza un reale motivo. Ecco che allora arriva Saturno, che con la sua falce taglia tutto ciò che è compiuto. Impone di uscire dalla zona di comfort. Nolenti o volenti. Motivo per cui non gode di buona fama.

Marte e saturno in capricorno

Con il loro ritorno in Capricorno, ci si attende a livello mondiale un periodo intenso di cambiamenti socio-politici. Il 16 maggio, giorno in cui Urano farà il suo ingresso, dopo 90 anni, nel segno del Toro, si creerà nel cielo un grande trigono di terra. Aumenterà la velocità di manifestazione  del lavoro già profondo e marcato di Marte e Saturno in Capricorno.

A livello personale, transitando in un settore del nostro Tema Natale, Saturno in Capricorno porta a galla tutti i limiti della casa interessata, lasciandoci il tempo di guardarli e valutarli. Nel momento prezioso (per la crescita personale) in cui sopraggiunge Marte e si congiunge a Saturno, bisogna passare all’azione. Se facciamo resistenza, possono sopraggiungere problemi, stress e strappi di varia natura.

Non accadeva dal marzo del 1990

L’ultima volta che Marte e Saturno si erano congiunti nel Capricorno, è stato nel marzo del 1990, e l’assetto politico e internazionale di molti paesi, fu trasformato per sempre.

In Sudafrica fu proclamata la fine dell’apartheid, il regime di segregazione razziale che divideva i neri dai bianchi e che in 40 anni aveva provocato la morte di milioni di persone. 

Nelson Mandela usciva dal carcere dopo 27 anni di reclusione per la lotta contro il razzismo e i diritti del popolo nero, diventando leggenda vivente e simbolo di Libertà mondiale.

Saturno aveva fatto il suo ingresso nel segno del Capricorno, il 14 febbraio 1988, e complice una configurazione planetaria di rara coerenza, aveva messo in moto un “cambiamento” che avrebbe rivoluzionato per sempre gli equilibri del mondo.

Il cielo che accolse Saturno, nel febbraio del 1988 ospitava una congiunzione di Urano – il CambiamentoNettuno- le Folle  e Marte- l’Azione, in Capricorno. L’arrivo del “signore del Tempo” diede il via alla rivoluzione.

Dopo 8 anni, finiva la sanguinosa guerra fra Iran e Iraq.

Gorbaciov iniziava la ristrutturazione economica dell’Unione Sovietica dando vita alla “Perestroika“.

Benazir Butto divenne Primo Ministro donna della storia di un paese musulmano, il Pakistan.

Nel giugno 1989 la protesta di Piazza Tienanmen fece conoscere al mondo la repressione del Governo cinese riguardo ai diritti umani. Nel novembre la caduta del Muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica, segnavano l’inizio della fine della Guerra Fredda, ufficializzata nel 1991.

Il 6 febbraio 1991 Saturno usciva dal Capricorno dopo 3 anni di sosta nel segno, lasciando il mondo profondamente cambiato.